CHE COS’È UNA RELAZIONE KARMICA?
Tracciando le sue origini nell’antica filosofia orientale, una relazione karmica descrive una connessione tra due persone che si è riaccesa in questa vita da un’incarnazione precedente (cioè una vita passata).
Per qualsiasi ragione, la relazione che abbiamo avuto in quella precedente incarnazione porta con sé “affari incompiuti” e problemi irrisolti. Quindi, in questa vita, abbiamo il compito di chiarire quel karma per l’arricchimento e l’evoluzione dell’Anima.
Un altro modo di considerare questo principio, è che le relazioni karmiche sono legami creati tra le anime di individui che, prima di nascere in questo mondo, hanno accettato di sfogarsi. (Noto anche come creazione di un “Contratto d’anima “).
Che tu creda o meno nella reincarnazione, le relazioni karmiche (comunque) possono essere viste come opportunità per imparare importanti lezioni di vita.
Cosa significa “ AMORE KARMICO”?
L’amore è un sentimento di affetto, profondo e diverso per ogni persona secondo le aspettative, credenze, emozioni e bisogni che si connettono in un determinato momento.
Quando soffriamo per un amore karmico possiamo equilibrare profondamente il nostro karma.
Tutti noi abbiamo sperimentato tipi di sofferenze diverse provenienti dalla famiglia, dagli amici o dal lavoro, ma quando si soffre per amore proviamo un tipo di dolore diverso. Si ha la sensazione di toccare l’anima fino in fondo.
In questo articolo, spiegherò cos’è l’amore karmico e quali funzioni ha nella nostra vita.
L’AMORE KARMICO
Le storie possono essere forti o deboli, belle o brutte, sane o tossiche.
Possono ripetere un esempio familiare o essere la fotocopia della storia precedente, oppure si può aver appreso e cambiato grazie a quella persona.
Ogni volta che finisce una storia importante si può pensare di aver fallito qualcosa di grande nella vita quando in realtà è stata un’esperienza che ha dato e ha tolto.
Era semplicemente un’esperienza che si doveva vivere.
Si può credere in un fallimento soprattutto quando l’amore verso quella persona era paragonabile a una energia di un magnete e non si è riusciti a mantenerla nella propria vita. Si può pensare addirittura che sarebbe stato meglio non aver mai conosciuto quella persona per la sofferenza insopportabile che si è provata.
Quando ci troviamo di fronte a un amore karmico la tendenza comune sarà quella d’idealizzare, vedere questa persona con un occhio di riguardo: si ingrandiscono i sentimenti, la storia e il nostro io.
Ci sentiamo al settimo cielo, credendo che la gioia che si prova inizialmente durerà per sempre, pensando che, finalmente, è arrivata l’anima gemella. Ma l’anima gemella è una persona che ci accompagnerà fino agli ultimi giorni della nostra vita?
Quando possiamo parlare di amore karmico
L’amore karmico, in realtà, può anche essere una storia che non dura tutta la vita: arriva e se ne va come un uragano.
Ha una missione definita e una volta che l’effetto della funzione è terminato, la persona uscirà fuori dalla nostra vita.
E’ semplicemente quella persona che, in un periodo preciso e limitato, ti aiuterà ad apprendere le lezioni karmiche rimaste in sospeso dentro di te. Può ritornare e poi di nuovo sparire: farà parte del tuo cambiamento interiore.
Anche se ci sentiamo arrabbiati o delusi per la fine di una storia, in realtà si tratta di un dolore positivo per la nostra crescita e sviluppo. E’ una sofferenza che inizialmente non capiamo e con difficoltà accettiamo.
Solo quando riusciamo a distaccarci emotivamente dal nostro ex partner possiamo capire le ragioni per cui dovevamo vivere quella storia.
E’ una chiave di lettura che dobbiamo saper leggere.
Non possiamo sapere che tipo di relazione avevamo in un’altra vita con quella persona. Probabilmente dovevamo incontrarci per ripagare il nostro debito karmico. Le fortissime emozioni che proviamo verso qualcuno, infatti, potrebbero provenire dal tipo di legame karmico esistente nella radice relazionale già presente nelle vite passate.
Il tempo per guarire dalla ferita può dipendere dal livello del nostro attaccamento e della nostra forza di volontà. Se si tratta di un amore karmico si potrebbe avere una maggiore resistenza a guarire. Probabilmente dovevamo incontrarla per vivere le emozioni di cui si aveva bisogno, per crescere e cambiare.
Le coincidenze non esistono…
In un amore karmico si provano sentimenti che si creano facilmente e si distruggono difficilmente. Sono quelle sensazioni che ci emozionano senza spiegazioni. Sono tipi di sentimenti che cambiano l’io, per sempre.
In questi tipi di relazione è probabile che si tende ad associare tale persona a un proprio cambiamento interiore.
Per questo motivo la resistenza alla separazione potrebbe essere più forte. Se non si trasforma la sofferenza, però, la vita riproporrà sempre le stesse condizioni nelle future relazioni. Si vivranno le stesse circostanze e sofferenze con persone diverse.
È come se fossero situazioni cicliche che si devono vivere fino a che non apprendiamo la lezione.
Niente accade per casualità
Non permettere mai che le avversità della vita ti preoccupino. Dopotutto nessuno può evitare i problemi, nemmeno i santi o i saggi. Soffri per quel che c’è da soffrire e gioisci per quello che c’è da gioire. Considera entrambe, sofferenza e gioia, come fatti della vita e continua a mantenere una postura ferma qualunque cosa accada. (Daisaku Ikeda).
Quando si prova sofferenza per una perdita è importante accettarla e capire la funzione positiva che ha avuto quella persona nella nostra vita. Il karma riflette all’esterno tutto quello che abbiamo dentro.
L’amore karmico è una manifestazione di ciò che dobbiamo trasformare. In poche parole i risultati di una situazione sono gli effetti delle cause che abbiamo posto inconsciamente dentro di noi.
In realtà, è importante dare valore anche al dolore perché, se lo accettiamo, il karma si trasformerà più velocemente. La paura, l’attaccamento e la rabbia sono gli ostacoli più grandi che limitano lo sviluppo della nostra crescita e quella dell’umanità intera. Noi tutti, abbiamo la possibilità di trasformare ostacoli e sofferenze in fonti preziose per il nostro cambiamento.
È importante non resistere al passato di un amore karmico, ma superarlo. Quando sentiamo di avere poca forza vitale a causa della nostra grande sofferenza, proviamo a lasciarla, cediamola. Quando lasciamo andare arrivano cose inaspettate dalla vita perché stiamo lasciando una parte del nostro essere.
Il vuoto che si sente, apparentemente incolmabile, è il dolore che Quanto più lasci andare o liberi le persone, più opportunità e idee ti arriveranno (Mike George).
Credo che sia una delle cose più difficili lasciare andare le persone che amiamo o semplicemente con cui vogliamo stare. Questo accade anche perché siamo abituati a ragionare in modo egoista.
Non è vero?
Arrendersi alla propria resistenza interiore non significa assolutamente aver perso. Accettarla aiuterebbe a vivere meglio il momento presente e trasformare più rapidamente il karma. Il passato non può essere un’estensione del futuro. Niente può durare per sempre. Nemmeno la vita. Tutto cambia e tutto si trasforma.